Appena arrivano le belle giornate, subito ci viene voglia di organizzare delle cene in giardino con gli amici o di rilassarsi sotto il sole sul proprio terrazzo. Spesso lo spazio esterno viene un po’ trascurato, ma se invece viene ben gestito può diventare un vero e proprio ‘paradiso’… Bastano solo qualche idea e un po’ di fantasia. Per ‘spazio esterno’ si intende giardini, balconi, terrazzi ecc., non è importante la loro dimensione. In qualsiasi caso è bene valorizzarli e arredarli secondo le nostre esigenze. Ti spiego come fare in questo articolo!
Errori da evitare quando si arreda lo spazio esterno (balcone, terrazzo o giardino)
Arredare gli spazi esterni della casa può presentare alcune sfide. Vediamo insieme alcune delle difficoltà comuni che si possono riscontrare:
- Limitazioni di spazio: Gli spazi esterni possono essere di dimensioni ridotte, perciò è importante cercare soluzioni di arredamento che siano non troppo ingombranti e allo stesso tempo funzionali.
- Condizioni climatiche: Gli spazi esterni sono esposti alle intemperie come pioggia, sole, vento e umidità, perciò è necessario scegliere arredi e materiali che possano resistere alle condizioni climatiche senza danneggiarsi rapidamente.
- Privacy: A volte gli spazi esterni possono essere visibili dai vicini o da strade trafficate, creando una mancanza di privacy. È possibile affrontare questa sfida utilizzando barriere come recinzioni, tende o piante per creare uno schermo visivo.
- Luce solare e ombra: È importante trovare un equilibrio tra luce e ombra, utilizzando tende, pergolati o ombrelloni per creare zone di ombra e sfruttare al meglio la luce naturale disponibile.
- Manutenzione: Gli spazi esterni richiedono una maggiore manutenzione rispetto agli interni, poiché sono esposti agli elementi naturali, perciò è necessario considerare la pulizia, la protezione e la manutenzione periodica degli arredi e delle superfici.
Quindi, facendo attenzione a questi aspetti e a selezionare gli arredi e gli accessori adeguati, è possibile trasformare gli spazi esterni in un luogo piacevole e invitante per trascorrere il tempo all’aperto.
Come Organizzare e Ottimizzare lo spazio nel balcone, in terrazzo o in giardino
E’ importante suddividere gli spazi per rendere il terrazzo o il giardino veramente fruibile oltre che esteticamente piacevole.
- Dividere attraverso cambi di materiali (per esempio un cambio di pavimentazione)
- Dividere delimitando gli ambienti con gli arredi (anche un tappeto a terra può perimetrare una zona con una specifica funzione)
- Dividere inserendo delle strutture (come gazebi, fioriere o gradini)
Inoltre, è importante sfruttare lo spazio in modo smart, ad esempio se abbiamo solo un piccolo balcone, usare anche le altezze ed estendersi in verticale.
Come scegliere gli arredi giusti per l’esterno?
La cosa fondamentale a cui dobbiamo pensare è che lo spazio esterno è parte integrante della casa, perciò deve rispecchiare lo stile di arredamento che abbiamo ricreato all’interno in modo da creare una continuità. Prima di acquistare qualsiasi cosa, bisogna analizzare come si vuole utilizzare e vivere lo spazio esterno, per capire di quale tipologia di arredo si ha bisogno. Per scegliere al meglio gli elementi che comporranno l’arredamento del tuo esterno il primo passo da fare è chiederti: come utilizzerò questo spazio?
OPZIONE 1- Ti piace organizzare pranzi e cene all’aperto In questo caso dovrai optare per un tavolo con delle sedie e considera l’idea di inserire una copertura: può essere una vela, un gazebo, una pergola o un ombrellone, per avere uno spazio più riparato.
OPZIONE 2 – Preferisci invitare amici e parenti per un aperitivo veloce In questo caso dovrai optare per un salotto da giardino, quindi un set composto da divano, poltrone e tavolino.
OPZIONE 3 – Vuoi creare semplicemente un angolo relax In questo caso dovrai optare per optare per un divano, un lettino, un dondolo, un’amaca, o una poltrona sospesa. Se hai uno spazio grande, sicuramente dovrai gestire tutte e tre le funzioni.
Quali materiali scegliere per gli arredi da esterno?
- LEGNO: I mobili da giardino in legno possono essere realizzati con diverse tipologie di essenze: quelle più usate sono teak, eucalipto e acacia, che si distinguono per la robustezza e la resistenza all’umidità. Seppure le essenze impiegate siano resistenti e adatte a sopportare raggi UV e infiltrazioni d’acqua, con l’andare degli anni i mobili da giardino in legno tendono a ingrigirsi. Quindi, la scelta degli arredi in legno comporta una manutenzione periodica per mantenerli belli nel tempo. Curiosità: Per una scelta sostenibile, opta per legni certificati FSC oppure PEFC, che indicano che il legno utilizzato per la realizzazione di quei mobili da giardino è stato prelevato da una foresta o un bosco, gestito in modo sostenibile.
- RATTAN: Il rattan naturale è un legno flessibile, proveniente da uno specifico tipo di palma, che viene intrecciato per realizzare elementi d’arredo. Pur essendo un legno resistente, non possiede le caratteristiche necessarie a sopportare le sollecitazioni degli agenti atmosferici ed è quindi per lo più adatto per gli spazi esterni protetti, come patii, verande e portici. Cosa diversa è invece il rattan sintetico, realizzato con una fibra artificiale, preserva l’aspetto tipico del legno di rattan e offre al tempo stesso un’elevata resistenza che lo rende quindi adatto ad esterni esposti ai raggi UV alle intemperie.
- RESINA: I mobili da giardino in resina sono estremamente resistenti ai raggi solari e resistenti anche all’acqua. Sono molto versatili anche a livello di colori.
- ACCIAIO E FERRO: Questi sono due materiali meno resistenti all’ossidazione rispetto all’alluminio. Se invece, vi trovate scritto ‘acciaio verniciato in cataforesi’, questo dimostra invece una resistenza più alta alle intemperie e alla ruggine.
- ALLUMINIO: E’ un materiale leggero e soprattutto molto resistente alla ruggine e alla salsedine, quindi adatto per esterni esposti anche vicino al mare.
Personalmente io nei miei progetti uso molto il rattan e l’alluminio.
ATTENZIONE ALLO STILE
Per scegliere un arredo da esterno, oltre a valutare il materiale per le sue caratteristiche tecniche, va anche valutato in funzione dello stile che vogliamo ricreare, come dicevamo precedentemente.
Per esempio: L’alluminio è minimal ed essenziale quindi si adatta ad uno stile più moderno. Invece il rattan crea un’atmosfera più naturale.
Come illuminare uno spazio esterno (balcone, terrazzo o giardino)
L’illuminazione da esterno è un elemento sia funzionale sia decorativo, quindi possiamo sbizzarrirci! Ti faccio alcuni esempi:
- catene luminose che possono essere appese tra i rami degli alberi o su un pergolato e creano una bellissima atmosfera.
- lampade da terra
- lampade da tavolo (disponibili senza fili)
- sfere luminose
- fioriere luminose
Ricordatevi che le lampade da esterno devono essere resistenti, impermeabili ed efficienti dal punto di vista energetico, a LED.
Conclusione
Ti è stato utile questo articolo? – Se hai bisogno di me per un consiglio, una consulenza o un progetto di arredamento personalizzato contattami, sarò felice di aiutarti. Ho un servizio dedicato esclusivamente alla progettazione e all’arredamento dello spazio esterno. Per un preventivo gratuito, contattami!
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